sabato 14 settembre 2013

Il diario proibito di Maria Antonietta - Juliet Grey

L'arciduchessa austriaca Maria Antonietta trascorre a Vienna la sua giovinezza nel lusso della corte imperiale. Le giornate scorrono veloci tra feste, balli e ricevimenti in compagnia di nobili e re. E' felice, ha tutto ciò che una ragazzina della sua età potrebbe desiderare, ma la tranquillità non è destinata a durare a lungo. Per ragioni di stato, sua madre la rigida imperatrice Maria Teresa d'Austria la obbliga a sposare il goffo e scontroso Luigi XVI. Maria Antonietta deve quindi lasciare l'atmosfera dorata della corte in cui vive e partire per la Francia. La vita può essere difficile anche per una futura regina. A Parigi la attenderanno intrighi, nemici e un giorno anche la Rivoluzione.


Mi sono avvicinata a questo libro con qualche perplessità. Quell'aggettivo "proibito" non mi faceva ben sperare... Invece ho dovuto ricredermi.
E' il primo libro di una trilogia sulla figura di Maria Antonietta, in questo volume Juliet Grey ne narra la fanciullezza e l'adolescenza.
L'autrice riesce a riscattarla dall'immagine di sovrana frivola, vezzosa e volubile, abituata al lusso e alle lusinghe. Ci narra la sua vita quotidiana, dalle giornate luminose della sua infanzia viennese alle lezioni noiose per diventare regina di Francia.
Sale al trono ancora bambina, insicura e ansiosa di ottenere l'approvazione di sua madre, l'Imperatrice.
Non gode della simpatia del popolo francese, per loro sarà sempre L'Austriaca, eterna straniera.
Non può contare sull'appoggio di suo marito Luigi XVI, un ragazzo apatico e burbero, ancora più immaturo di lei. Maria Antonietta è sola.
Si ritroverà pedina nelle mani delle grandi famiglie nobili, potenti e senza scrupoli.
I difetti resi noti della storiografia non traspaiono dalle pagine, la Grey offre una ritratto positivo della controversa Regina di Francia.


Una vicenda storica romanzata dall'atmosfera fresca e godibile.

Newton Compton, 5.90 €, 374 p.
Prima edizione originale: 2011.

> Se questo ti è piaciuto, potresti leggere anche: la Saga dei Tudor e la Guerra dei Cugini di Philippa Gregory; La lettrice di tarocchi, Alla corte dei Borgia e La regina maledetta di Jeanne Kalogridis.

L'autrice
Juliet Grey ha studiato come attrice ed ha una passione per la storia reale europea. E' da sempre affascinata dal XVIII secolo con le sue buone maniere, i costumi eleganti, lo spirito acuto. Particolarmente affezionata alla figura di Maria Antonietta, ha condotto numerose ricerche per la sua trilogia. Vive tra New York e il Vermont.


Maria Antonietta e dintorni
Autorevoli biografie sulla figura della regina di Francia e Navarra sono:
Maria Antonietta - L'ultima regina di Francia di Carolly Erickson e Maria Antonietta - La solitudine di una regina di Antonia Fraser

Sul grande e piccolo schermo:
Il film Marie Antoinette di Sofia Coppola del 2006:
La versione postmoderna di una storia antica che non pone l'accento sulle vicende storiche e politiche. Sofia Coppola offre il ritratto di una ragazza annoiata che sfoga le sue frustrazioni tra ricevimenti,  scarpe e pasticcini. Sublimi i costumi e la colonna sonora.

L'anime giapponese Lady Oscar del 1979:
Rispecchia fedelmente la figura di Maria Antonietta così come ce la fa conoscere la storia. Viziata e frivola, la giovane regina finisce al centro di pettegolezzi e scandali di corte. Sempre fedele e al suo fianco Oscar, la nobile comandante della Guardia Reale. Un'amicizia sincera, sfortunatamente priva di fondamento storico.